13 settembre – 04 ottobre 2022

La “Scuola di Milano” nell’arte: un’ipotesi di lavoro.
Conversazioni con il Centro Studi Milano ‘900.
Programma 2022

Con il prossimo mese di settembre riprende il ciclo avviato nel 2020 presso Casa Boschi Di Stefano e interrotto a causa della pandemia, organizzato dagli Archivi del Centro Studi Milano ‘900 in collaborazione con la Unità Progetti Speciali e Fabbrica del Vapore CASVA.
Il ciclo si articolerà in quattro appuntamenti che prenderanno la forma di “conversazioni” tra i relatori e il pubblico dalle ore 16 alle ore 19 circa, a partire da settembre fino al mese di ottobre.
L’evento sarà ospitato a piano terreno della palazzina liberty di Fabbrica del Vapore in via Procaccini, 4, presso CASVA Satellite 2.
Il ciclo è dedicato a sviluppare le premesse teoriche per definire la cosiddetta “Scuola di Milano” nell’arte, avanzando un’ipotesi interpretativa delle vicende a essa riferite che hanno caratterizzato e caratterizzano la vita dell’arte e delle arti a Milano, dai primi lustri del XX secolo ad oggi.
Innanzitutto verrà presentata la compagine intellettuale che negli Anni Trenta del secolo scorso si venne formando intorno alla personalità umana e filosofica di Antonio Banfi e dei suoi “allievi” che si fecero interpreti e contribuirono a rendere Milano una città “che vuole una cultura decisamente moderna e attiva, differenziata e universale, creatrice e critica ad un tempo e soprattutto aperta e libera”.
Nella storia, e nella cronaca delle gallerie e degli spazi espositivi spunti di riflessione intorno al ruolo da essi svolto e ancora da svolgere, contribuiscono all’arricchimento della comprensione delle vicende che il ciclo di incontri si propone di percorrere.
Si intende infine porre l’attenzione sulla trasmissione di un “metodo” che, da maestro ad allievo, cerca nella tradizione della bottega rinascimentale e nella esplorazione delle potenzialità delle tecniche artistiche, quei valori espressivi e poetici in grado di generare il concentrato di arte e vita su cui poggia “la città che sale”.
Per partecipare occorre prenotarsi a C.bibliocasva@comune.milano.it e presentarsi puntuali alle ore 16.

Biografie
Rolando Bellini, a lungo collaboratore di Carlo Ragghianti, ha alle spalle esperienze internazionali di docenza, direzione di musei e centri studi, e la cattedra di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Brera.
Marco Marinacci, storico dell’arte e architetto, allievo di Flavio Caroli, dopo aver ricoperto le cattedre di storia dell’arte moderna e contemporanea al Politecnico di Milano, già professore straordinario di Storia della pedagogia, ha sviluppato un approccio interdisciplinare rispetto all’orizzonte storico-artistico, definito “ermeneutica dell’arte”, che porta avanti attraverso la docenza e la collaborazione con numerose realtà istituzionali.
Alberto Pappalardo, laureato all’Università degli Studi di Milano, già docente di storia e filosofia in istituti milanesi, è titolare del corso Estetica e filosofia dell’arte presso Unitre Milano.
Stefano Soddu, scultore, ha esposto in Italia e all’estero a circa 400 tra mostre personali e collettive. Si segnala in particolare, tra le altre biennali, la partecipazione alla Biennale d’Arte di Venezia nel 2007 (52° edizione, Spazio Thetis a cura di Lucrezia Durini De Domizio) e nel 2011 (54° edizione, Padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi). La più recente partecipazione, nel 2019, è quella alla Biennale di scultura di Piazzola sul Brenta. Collabora, fin dalla sua fondazione nel 1997, con la galleria Scoglio di Quarto. Per essa ha curato numerosissime mostre tra cui molte in spazi istituzionali in Italia e all’estero.